Se si pensa alla stagione 2020-2021 del Benevento si può fare riferimento ad un “sogno svanito”: i giallorossi infatti retrocederanno in serie B a partire dalla prossima stagione. Analizziamo nel dettaglio questi passaggi e ipotizziamo cosa succederà in merito al cambio di allenatore.
Il Benevento ed il sogno svanito: si retrocede in serie B
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L’annata 2020-2021 dei giallorossi campani non sarà certo ricordata con piacere, poiché si è trattato di un altro anno senza pubblico sugli spalti e di una serie di sconfitte e sfortune che hanno portato il club di Filippo Inzaghi alla retrocessione alla categoria inferiore.
Decisivo è stato purtroppo il match tra Lazio o Torino, terminato con un pareggio 0-0, che ha definitivamente spazzato via ogni remota possibilità di giocarsi il tutto per tutto al Benevento per la salvezza. Il caso vuole che il Lazio sia capitanato da Simone Inzaghi, fratello di Filippo che è l'attuale allenatore del Benevento. Questo punto ottenuto dal Torino grazie a questo pareggio ha matematicamente relegato il Benevento in Serie B, mentre i granata hanno ottenuto la salvezza perché solo un punto era necessario per loro. Il distacco con il Torino è troppo grande, sono ben 4 punti di distanza, quindi irrecuperabile.
Il Benevento non sarà da solo, poiché anche al Crotone e al Parma è toccato lo stesso destino: è curioso che siano tutti e tre club campani.
Il presidente del Crotone, spinto anche dalla richiesta della Curva, ha anche dichiarato che potrebbe prendere in considerazione di portare i suoi giocatori da Benevento a Torino in pullman anziché in aereo, 12 ore per punizione per i magri risultati di stagione che staccano un biglietto di sola andata per la categoria inferiore.
Dirigenti, tifosi e giocatori restano quindi con l’amaro in bocca e non sarà semplice accettare la retrocessione alla categoria tanto ambita e in cui i giallorossi hanno giocato per 2 stagioni dopo tanti anni a giocare tra il campionato di Serie C e quello di Serie B.
Attualmente le squadre della Serie B che invece giocheranno i playoff per ottenere un posto in Serie A sono: Venezia, Lecce, Cittadella e Monza.
Le prime ipotesi per il post Inzaghi e i piano della società
Come è facile immaginarsi il vortice di risultati negativi che ha portato al crollo del Benevento in Serie B non può che portare ad una facile conclusione: il cambio di allenatore.
Il rapporto tra “la Strega” e Filippo Inzaghi è destinato a concludersi quest’estate. Chi sarà il suo sostituto?
Al momento è prematuro fare ipotesi, anche se qualche nome già circola: uno è Fabio Liverani, l’altro è Giovanni Stroppa, ma i profili presi in esame in queste settimane sono molti.
Intanto Inzaghi viene sempre più spesso accostato alla Juventus, insieme ad altri nomi quali Zinedine Zinedane, dopo una stagione deludente dei bianconeri capitanata dal giovane allenatore Andrea Pirlo.
Non solo, il direttore sportivo del Benevento dovrà per prima cosa pensare a far quadrare i conti dal punto di vista economico, questa è l’altro lato negativo della retrocessione.
Uno degli obiettivi delle prossime settimane dai piani alti della società sarà senza dubbio quello di ringiovanire la rosa per fronteggiare le questioni economiche con calciatori più economici, senza dimenticare che Gori, Manfredini, Tuia, Viola ed Hetemaj sono in scadenza al 30 Giugno e potrebbero desiderare di rimanere a giocare in Serie A e di conseguenza cambiare squadra.
Toto nomi: Fabio Liverani e Giovanni Stroppa in pole position
Vediamo più nel dettaglio i due nomi più quotati per il posto Inzaghi alla guida del Benevento a partire dalla prossima stagione:
Fabio Liverani
Questo sembra il nome più vicino alla società: l’ex tecnico del Lecce è stato esonerato durante la scorsa stagione dal Parma e risulta dunque libero. Nato a Roma, è riuscito a portare la squadra leccese dal campionato di serie C alla massima Serie, non riuscendo però a rimanere poi in Serie A. Sarà l’ex Parma e Lecce a sedersi sulla panchina dei giallorossi? Chissà.
Giovanni Stroppa
Giovanni Stroppa è reduce da una non brillante stagione con il Crotone, che lo ha difatti esonerato dopo aver totalizzato solo 12 punti alla 24°esima giornata. Il suo nome viene spesso accostato anche alla panchina del Parma e del Brescia, per cui ci sembra meno probabile che poi deciderà di prendere le redini della Strega, però attendiamo con curiosità cosa deciderà di fare il presidente del Benevento.
Restiamo dunque in attesa di scoprire chi sarà il sostituto di Filippo Inzaghi che ha guidato il Benevento durante le ultime due stagioni in Serie A.